La nostra storia
Bruno Frusca, attore, autore e regista
teatrale, frequenta negli anni '60 e '61 il corso biennale di recitazione sotto la direzione di Mina Mezzadri
alla ''LOGGETTA'' di Brescia (ora Centro Teatrale Bresciano) presso la quale svolge intensa attività per dieci anni. Nel contempo completa all'università di
Bologna i corsi DAMS di regia sotto la direzione di Luigi Squarzina. Nell'anno 1968 raccoglie intorno a sé un gruppo di attori, fonda il "GRUPPO TEATRALE LA BETULLA''
e dà inizio ad un'attività che ininterrottamente ha prodotto una sessantina di spettacoli che spaziano dal teatro classico al teatro documento, dal teatro dialettale
al teatro di repertorio.
La maggior parte degli spettacoli vede la luce nel teatro che Frusca ha ricavato al piano terra della sua abitazione, una sala di cento posti completa di tutte le
necessarie attrezzature tecniche e logistiche per un corretto funzionamento ed una confortevole e razionale accoglienza.
Nel vasto repertorio della compagnia, che comprende i più importanti autori di tutti i tempi, non sono mancate produzioni proprie, ricerche storiche ed antologiche
di notevole spessore culturale che hanno interessato autori come: S. Agostino, Petrarca, Edgard Lee Masters, Ernst Wiechert, autori le cui opere sono state
rielaborate ed adattate al teatro da Bruno Frusca.
Nel repertorio vengono inserite anche diverse opere dello stesso Bruno Frusca, quali "IL CORO DEI FIGLI DI LAZZARO", "GRIDO A COMPIETA", "EXIT HOUSES", "ARNALDO DA
BRESCIA", "SEMPLICEMENTE PADRE", testi sempre attenti alle problematiche sociali dei nostro tempo.
L'attività registica di Frusca si offre all'attenzione delle più importanti manifestazioni nazionali. La Betulla viene così sempre più spesso inserita nelle edizioni
dei più importanti Festival Nazionali di Arte Drammatica, raccogliendo consensi di critica e di pubblico e meritandosi molti riconoscimenti individuali e collettivi.
Basti ricordare che nel 1984 La compagnia viene chiamata ad inaugurare la XII Settimana Pirandelliana di Agrigento con "UDIENZA DALLE OTTO ALLE TREDICI" e che nel
1997, con "ANTIGONE" di Jean Anouilh, la Betulla viene selezionata a rappresentare l'Italia alla VIII^ MUESTRA INTERNACIONAL DE TEATRO CONTEMPORANEO che si tiene a
Santander in Spagna.
Tra gli ultimi riconoscimenti ricordiamo la vittoria del Festival Teatrale Internazionale Castello di Gorizia con lo spettacolo "Il Visitatore" e i premi alla
regia e miglior attore ottenuti al festival XS di Salerno, al festival di Teatro Spontaneo di Arezzo e al festival Stella d’Oro di Allerona con gli spettacoli
"Il Visitatore" e "Copenaghen", il premio Miglior Spettacolo assegfnato dalla giuria degli studenti dei Licei al 67° Festival Nazionale d'Arte Drammatica di Pesaro
con lo spettacolo "Alcesti" e il Premio al miglior allestimento ottenuto dallo spettacolo "Sotto un ponte lungo un fiume" al Festival Serpente Aureo Città di Offida.