Alcesti o la recita dell'esilio
di Giovanni Raboni
lo spettacolo
Sara, Simone e Stefano stanno fuggendo dal loro paese perseguitati da una dittatura sanguinaria.
Si nascondono in un teatro abbandonato.
Partiranno all'alba.
Ma c'è posto solo per due.
Come nel mito antico qualcuno dovrà sacrificare la propria vita a favore di un altro.
Rinunciare a partire?
"............
STEFANO: ... E di conseguenza affrontare il rischio
di finire tutti e tre insieme
in uno degli stadi o dei velodromi
dove il potere sta ammassando
i presunti avversari del nuovo ordine...
oppure, come ho già detto, dividerci.
Due partono, uno resta.
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SIMONE: ... Insomma, non mi resta
che tornare solo in quella casa
e starmene lì ad aspettare
l'arrivo di qualche pattuglia
di imberbi miliziani
con i mitra spianati.
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è una tragedia del sentimento, dove riecheggiano le lacerazioni della storia, ma anche e soprattutto le intermittenze del cuore.
con Bruno Frusca, Ester Liberini, Andrea Albertini e Silvio Lazzaroni
adattamento e regia di Bruno Frusca